Ti è mai capitato, in un momento particolarmente impegnativo emotivamente, di ascoltare un brano musicale da te prescelto in quel dato istante e sentirti in qualche modo sollevato? Ricerche in tal senso cercano ad oggi di spiegare il possibile valore terapeutico della musica, che sin dall’antica mitologia greca viene posto in essere, valutando: Le modifiche che si possono verificare all’ascolto musicale a livello Psico-Neuro-Immuno- Endocrinologico; I comprovati miglioramenti nella gestione del dolore nel travaglio di parto o in pazienti con patologie del dolore cronico; Come anche i suoni archetipi della natura abbiano un ruolo importante in tutto ciò; Come la musica possa essere considerata dalla scienza e dalla medicina un valido e possibile supporto per aiutare aiutare i pazienti in momenti delicati fisicamente od emotivamente, facendo della musica, (sapientemente utilizzata), un ANESTETICO NATURALE SENZA CONTROINDICAZIONI.
Crea anche tu una tua Playlist di “Musiche a te più care” per “sintonizzarti al ricordo di eventi piacevoli che ti richiamano alla mente, al loro ritmo incalzante che rigenera il nostro sistema corpo-mente, o alla capacità del musicale di ridonarci equilibrio psico-fisico dopo giornate intense, stressanti, che richiedono un notevole dispendio energetico o nei momenti di recupero e di cura per predisporre al meglio il nostro organismo alla reazione positiva! Buona Musica Lorena